Jairo Junior
  • HOME
  • CHI SONO
  • LA MIA VISION
  • I MIEI PROGETTI
  • LE MIE ATTIVITA’
  • FOTO GALLERY
  • VIDEO GALLERY
  • BLOG
  • CONTATTI
Hai tempo per la tua vita?
21 Novembre 2023
IMPEGNO O TALENTO?
19 Gennaio 2024
Published by Jairo at 22 Dicembre 2023
Categories
  • Blog
Tags

    Come sai, mi piace dedicare questo spazio alle mie riflessioni, e soprattutto a condividerle con te per portarti a ragionare su determinati temi, e magari ad usarli per crescere

    L’argomento su cui mi trovo a riflettere ora è quello dell’intraprendenza

    Quanto conti l’intraprendenza nella tua vita, che può essere lavorativa o di relazione? Ma soprattutto…. si può “arrivare”, ottenere cioè dei risultati anche senza essere intraprendenti?

    Piccolo spoiler: mi dispiace ma la risposta è no 

    Il tema è che al giorno d’oggi siamo immersi in un mondo che tende a giustificarci e a farci sentire sempre accettati, a farci sentire sempre a nostro agio anche restando all’interno della nostra zona di comfort

    Viviamo costantemente tra due poli, quello del politically correct che appunto evita di farci provare qualsiasi tipo di disagio, e quello del filone motivazione e crescita personale, che continua a dirci di uscire dalla nostra zona di comfort

    Il problema è che ritorni ad un certo punto. Queste due forze si coalizzano nel peggiore dei risultati, leggiamo libri di self help e ci convinciamo di essere dei guerrieri pieni di luce. Perché siamo stati in grado di cambiare da soli una lampada, ma continuiamo ad arrenderci davanti alle sfide più difficili perché ci sentiamo giustificati da chi ci dice che andiamo bene comunque 

    E francamente, se ne vedono i risultati 

    Ebbene, personalmente mi piace essere molto franco e dirti le cose come stanno, a costo di risultare antipatico, ma con la possibilità che, ascoltandomi, arrivi ai risultati che vuoi. Forse si tratta di una deformazione professionale che arriva dalla mia carriera di personal trainer, il ruolo per antonomasia che mi obbliga a dirti che il tuo stile di vita non è conciliabile con i tuoi obiettivi fisici 

    Beh, mi dispiace dirtelo ma se non esci dalla tua zona di comfort, è difficile (per non dire impossibile) per te ottenere qualsiasi cosa vada oltre la mera sopravvivenza (uno stipendio base, la spesa al supermercato e qualche vestito di primo prezzo). Troppo diretto? Mi dispiace, ma evidentemente le storie che ti hanno raccontato finora e che ti fanno star bene, non hanno dato molti risultati. O sbaglio?!  

    Quindi partiamo da questo presupposto. E potrei stare qui ore a elencarti dei modi per i quali non ti stai accorgendo di quanto la tua zona di comfort stia uccidendo i tuoi sogni. Per cui nemmeno ti accorgi di essere ancora all’interno della tua zona di comfort

    Per esempio, visto che sei qui significa che bene o male c’è in te questa scintilla, che ti spinge a farti delle domande per crescere, giusto? Ok. E ora dimmi, quanti contenuti hai letto sull’argomento? E quanti ne hai effettivamente applicati? E anche per quelli applicati, quanti ne hai effettivamente messi in pratica e quanti invece sono frutto dell’effetto placebo?

    Tante volte fai dei passi in avanti, che ti fanno sentire un illuminato o un’illuminata, ma facendo uno zoom out ti accorgi che hai cambiato un aspetto marginale, che serve solo a togliere la tua attenzione dal fatto che le tue più grandi paure sono ancora lì, e che non hai nemmeno intenzione di andare a disturbarle

    Forse non è il tuo caso, ma ti posso assicurare che in generale è così, te ne sarai accorto/a 

    Una di queste paure invalidanti, è quella di intraprendere azioni concrete. Per esempio, quando si parla di essere intraprendenti con l’altro sesso e andare attivamente a parlare con una ragazza che ti piace. Quante volte ti sei sentito figo perché l’hai aggiunta su instagram, mentre invece essere intraprendente significa alzarsi dalla sedia e andare di persona a parlarci faccia a faccia. Ti posso assicurare che nel 2023, chiedere ad una ragazza di uscire facendolo di persona a voce, ha un valore immenso. Proprio perché nessuno lo fa. Oppure, quante volte hai pensato di volerti mettere in proprio, lamentandoti del tuo lavoro o del tuo capo, ma alla fine sei sempre lì a puntare la sveglia ogni mattina per andare in ufficio?

    O anche molto più semplicemente, nella tua vita quotidiana e senza scomodare i grandi temi, quante volte hai detto “da lunedì mi iscrivo in palestra” oppure “mi metto a dieta”, e una volta davanti al vialetto d’ingresso del centro fitness sotto casa non sei entrato/a? O andando a fare la spesa hai pensato “vabbè oggi sono di corsa le compro domani le verdure”..

    E domani diventa domani, che diventa domani, che diventa mai 

    Essere intraprendente non significa fare grandi promesse al 31 dicembre (visto che siamo in periodo) e farsi coraggio credendo che il tuo io futuro si impegnerà in quello che hai detto

    Significa alzarsi dalla sedia, ADESSO, e FARE. Basta anche una piccola azione, che però ti fa fare un passo avanti 

    Attenzione però. Al primo passo ne deve seguire un secondo, mi viene in mente l’esempio di chi decide di lanciare un business tutto suo. E il primo passo è quello di creare una pagina instagram, comprare la macchina fotografica figa per fare contenuti, magari anche un laptop nuovo per montare video col programma super professionale

    E poi, al momento di creare effettivamente contenuti, sei ore per scrivere, poi non hai tempo per registrarli, poi la location non va bene e ordini su amazon quel bonsai che fa atmosfera, e devi aspettare che arrivi. Poi ti accorgi che il microfono rimbomba, poi ci sono i lavori sotto casa e quindi l’audio è disturbato, e poi e poi e poi…e poi alla fine non concludi niente

    Il problema è che sei davvero convinto/a che questi problemi siano concreti, quando invece sono solo manifestazioni che la tua mente costruisce per giustificare la tua paura di, appunto, “intraprendere” l’azione 

    Chiaro, non te ne accorgi quindi non te ne puoi neanche fare una colpa, ma ora che lo sai, hai capito che puoi intervenire

    E te lo dice un ragazzo nato e cresciuto in Brasile, che ora abita a Catania

    Quando pensi che sia difficile fare quello che vuoi fare, e che ti fa paura, pensa a me. Cosa ci può essere di più spaventoso che lasciare tutti gli affetti per partire e girare il mondo?

    Ad maiora 

    Jairo 

    Related posts

    22 Ottobre 2025

    Il cucchiaio non esiste: la lezione di Matrix che ha trasformato il mio modo di allenarmi (e di vivere)


    Read more
    8 Ottobre 2025

    Fatto è meglio di perfetto: 10 lezioni che stanno cambiando la mia vita (in palestra e fuori)


    Read more
    24 Settembre 2025

    L’ascesa e il declino mediatico di Salt Bae: lezioni preziose per chi vive di fitness


    Read more
    TENIAMOCI IN CONTATTO

    ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER


    Utilizzando questo modulo accetti la memorizzazione e la gestione dei tuoi dati da questo sito web.

    Tutti i diritti riservati a Jairo Junion Personal Trainer | Cookie Policy | Privacy Policy

    Questo sito utilizza cookie funzionali e script esterni per migliorare la tua esperienza.

    Maggiori informazioni
    Impostazioni privacyGoogle Analytics

    Impostazioni privacy

    Questo sito utilizza cookie funzionali e script esterni per migliorare la tua esperienza. A sinistra vengono specificati quali cookie e script sono utilizzati e come influiscono sulla tua visita. È possibile modificare il tuo consenso in qualsiasi momento. Le tue scelte non influiranno sulla navigazione del sito. Privacy Policy

    NOTA: Queste impostazioni si applicano solo al browser e al dispositivo attualmente in uso.

    Google Analytics

    Accetta